Emergenza donatori Cellule staminali emopoietiche – se hai tra i 18 ed i 35 anni contatta subito Abeo!

progetto abeo donazione

A Mantova è emergenza donatori di cellule staminali emopoietiche, in tanti casi la sola ancora di salvezza per malati in attesa di trapianto. Un calo drastico di circa il 70% tra il 2022 e lo scorso anno, con dati che non sembrano risollevarsi nella prima parte del 2024. A fotografare la situazione e lanciare l’allarme è l’associazione bambino emopatico oncologico Abeo, che sul territorio di città e provincia si occupa di sensibilizzare la popolazione e reclutare i potenziali donatori all’interno di AbeoDonazione, in collaborazione con il Centro donatori dell’Asst.

Il progetto diffonde, tramite iniziative e materiale informativo, l’importanza della donazione di cellule staminali emopoietiche da sangue periferico o da sangue del cordone ombelicale. In moltissimi casi, il trapianto di Cse, rappresenta l’unica possibilità per una speranza di guarigione. La compatibilità genetica è estremamente rara: si verifica una volta su quattro (25%) tra fratelli e sorelle e 1 su 100.000 (0,001%) tra individui non consanguinei.

Se nel 2022 le persone che si sono candidate per donare sono state 120, il numero è sceso in picchiata a 40 nel 2023. Può diventare donatore di Cse chi ha i seguenti requisiti: un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni, un peso superiore ai 50 chili, si trova in buona salute, oppure le donne di qualsiasi età che stanno portando avanti una gravidanza fisiologica e quindi senza patologie, che possono donare il sangue cordonale da cordone ombelicale, esprimendo la scelta entro le 36 settimane per poter effettuare il colloquio prima del parto.

Il presidente di Abeo Mantova, Vanni Corghi, si rivolge senza tanti giri di parole direttamente ai cittadini maggiorenni e che non ancora compiuto i 35 anni di età. “Contattate la nostra associazione e venite a donare. Sono sufficienti un colloquio e un successivo appuntamento per un semplice prelievo di sangue. Da quel momento si è iscritti al registro dei potenziali donatori, e si verrà chiamati per la donazione effettiva nel caso in cui la banca dati rilevi un malato compatibile”.

Per Corghi non è più possibile ignorare questa necessità. “Ogni giorno ci impegniamo, tramite differenti canali, a divulgare l’importanza di donare, ma ci rendiamo conto che sia arrivato il momento di lanciare questo appello diretto”. I contatti di Abeo: 0376.201856, abeo@abeo-mn.it.

Dal 1995 l’associazione porta avanti, sul territorio mantovano, una missione preziosa: migliorare la condizione di vita di bambini, bambine e adolescenti con patologie e disabilità, che necessitano di cure e interventi. Per questo promuove il valore sociale della donazione di Cse, crea un ambiente rassicurante che favorisca il benessere dei bambini nel contesto ospedaliero, sostiene le famiglie di minori che presentano malattie gravi e rare.

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