Abeo Mantova si conferma referente per il reclutamento di donatori di CSE – firmato il nuovo accordo con Asst

Potenziato e rinnovato l’accordo di collaborazione tra Abeo Mantova ed Asst Mantova per la gestione delle procedure relative alla donazione di cellule staminali emopoietiche.

L’obiettivo, condiviso tra le due realtà, è quello di intervenire sull’emergenza di donatori di Cse e unire ancora di più le forze per risollevare i dati che hanno fatto registrare un calo drastico di circa il 70% tra il 2022 e lo scorso anno con una conferma di questa tendenza nella prima parte del 2024. L’associazione Abeo si conferma come riferimento sul territorio mantovano per il reclutamento dei donatori dai 18 ai 35 anni, all’interno del progetto Abeo Donazione.

Da questa premessa la firma del nuovo accordo di collaborazione, che ridefinisce al meglio i rapporti e la suddivisione delle competenze in ambito di donazione delle cellule staminali, del midollo osseo e del sangue cordonale. Il documento è stato firmato nei giorni scorsi dal direttore generale Anna Gerola e dal presidente dell’associazione di volontariato Vanni Corghi, alla presenza del dottor Massimo Franchini, responsabile del Centro Trasfusionale.

“Abeo attraverso il progetto Abeo Donazione – si legge nell’accordo – si occupa delle attività di promozione alla donazione attraverso campagne mirate di comunicazione, sensibilizzazione e supporto informativo rivolti alla popolazione. Ha quindi la possibilità di attivare contatti con i potenziali donatori che ne facciano richiesta. Responsabile del processo di iscrizione è il direttore di Immunoematologia e medicina trasfusionale e il Simt identifica, al proprio interno, un referente abilitato ad accedere alla piattaforma e i professionisti che effettueranno le attività preliminari per valutare l’idoneità della persona interessata alla donazione”.

Il trapianto di cellule staminali emopoietiche da sangue periferico o da sangue del cordone ombelicale è in moltissimi casi l’unica possibilità per una speranza di guarigione. La compatibilità genetica è estremamente rara: si verifica una volta su quattro (25%) tra fratelli e sorelle e 1 su 100.000 (0,001%) tra individui non consanguinei.

Può diventare donatore di Cse chi ha i seguenti requisiti: un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni, un peso superiore ai 50 chili, si trova in buona salute, oppure le donne di qualsiasi età che stanno portando avanti una gravidanza fisiologica e quindi senza patologie, che possono donare il sangue cordonale da cordone ombelicale, esprimendo la scelta entro le 36 settimane per poter effettuare il colloquio prima del parto.

I contatti di Abeo: 0376.201856, abeo@abeo-mn.it.

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