AbeoVolo

Nasce AbeoVolo: uno spazio che unisce bellezza, cura e comunità

Un nuovo spazio dedicato al benessere e alla cura delle persone con Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) promosso da ABEO in collaborazione con ASST MANTOVA presso il reparto di pediatria di Borgo Mantovano.

Un ambiente terapeutico multisensoriale

Il progetto si pone una duplice sfida: da un lato la costruzione di un immobile collegato al reparto di Pediatria, progettato per accogliere attività terapeutiche e riabilitative; dall’altro la creazione di un luogo vivo, dove professionisti e volontari collaborano per accompagnare i pazienti in un percorso di cura integrato e personalizzato.

Perché AbeoVolo

I disturbi del comportamento alimentare rappresentano un problema diffuso anche nella provincia di Mantova e Abeo è già al fianco di chi lotta con queste malattie con AbeoLilla, il progetto per dare supporto pratico ed emotivo agli adolescenti e ai loro genitori, che si concretizza ogni giorno proprio nel reparto di pediatria e neuropsichiatria infantile.

Lo spazio AbeoVolo è pensato come un ambiente terapeutico multisensoriale, in cui la dimensione
architettonica diventa parte attiva del processo di guarigione. Luce naturale, spazi aperti sul verde, linee armoniche e materiali accoglienti contribuiscono a creare un contesto sereno e stimolante, ispirato al principio che “la bellezza cura”.

All’interno della struttura troveranno posto:
• Aree per attività terapeutiche e creative, tra cui pet therapy, arteterapia, laboratori fotografici e teatrali, pensati per favorire l’espressione, la relazione e la consapevolezza di sé.
• Una sala colloqui, dedicata agli incontri individuali o familiari, che garantisce la massima riservatezza e accoglienza.
• Una piccola cucina e una sala per la somministrazione del pasto assistito, fondamentali nel percorso di rieducazione alimentare dei pazienti.
• Uno spazio esterno attrezzato con un orto terapeutico recintato, luogo di contatto con la natura e di attività condivise.
• Una lavanderia interna, per promuovere l’autonomia e la gestione quotidiana delle attività domestiche come parte integrante del percorso riabilitativo.

Insieme, costruiamo
luoghi che curano

AbeoVolo non sarà solo un luogo di cura, ma anche un punto di incontro e di crescita comunitaria, in cui la rete dei volontari avrà un ruolo centrale.
L’obiettivo è costruire una comunità solidale
e consapevole, capace di sostenere i pazienti e le loro famiglie con competenza e sensibilità.

Come contribuire

• Puoi donare attraverso una donazione sul conto corrente dedicato IBAN IT17U0306909606100000413143 intestato a: ASSOCIAZIONE BAMBINO EMOPATICO ED ONCOLOGICO – ODV –
• Puoi partecipare alle attività di raccolta fondi organizzate sul territorio

ABEO VOLO, LA STRUTTURA

ABEOVOLO si dispone su due livelli.

Al piano terreno trovano collocazione: una lavanderia, un deposito attrezzi correlato agli orti “protetti” e una grande superficie porticata ove ospitare attività di relazione nei mesi più caldi;

Al piano primo, direttamente collegato al reparto di Pediatria, trovano la propria sede gli spazi per le attività di sostegno alle terapie di recupero degli assistiti con una particolare attenzione alle relazioni con l’esterno mediante accessi e luoghi dedicati al rapporto con i familiari.

Dimensioni:

Piano terreno:hall copertamq.140,00

Lavanderiamq.13,20

Deposito mq. 10,90

Sommano mq. 164,10

Piano primo Saletta colloqui mq. 16,20 Dinette e cucinotto mq. 25,50

Sala attività 1 mq. 24,90

Sala attività 2 mq. 35,50

Ripostiglio mq. 3,55

Wc mq. 3,60

Connettivo orizzontale mq. 23,65 Sommano mq. 132,90 Totale complessivo Su    mq.       297,00

Tecnica costruttiva

Per consentire un agevole apporto da parte delle aziende che si rendessero disponibili a fornire un proprio contributo alla realizzazione dell’opera, allo stato delle cose, abbiamo ritenuto di fare ricorso ad un tipo di edilizia “tradizionale” costituita da una ossatura in telai in c.a. con solette miste in latero cemento e legno lamellare (o in tralicci di ferro). I tamponamenti sono in laterizio con coibentazioni a cappotto utilizzando materiali eco sostenibili.

Le coibentazioni

L’edificio raggiungerà la classe energetica più elevata (A4 – nZEB=consumo di energia “quasi zero”. I materiali coibenti saranno di tipo CAM.

I pavimenti

Oltre alle zone pavimentate con teli in linoleum analoghi agli ambienti di Pediatria, le salette saranno pavimentate in gomma antistress morbida.

I serramenti

Oltre a buone prestazioni di trasmittanza e di sicurezza, le vetrate saranno parzialmente schermate con pellicole a visione unidirezionale per consentire una buona vista dall’interno verso l’esterno ed impedire la trasparenza per chi osserva dall’esterno

IMPIANTI

Climatizzazione

Motivi tecnici impediscono di poter considerare i nuovi spazi come “prosecuzione” del reparto di Pediatria. Si procederà ad installare un nuovo impianto autonomo ancorché allacciato ai quadri del nosocomio. La climatizzazione sarà in pompa di calore con diffusori a pavimento e ricambi d’aria puntuali.

Illuminazione

L’intervento considera la luce come strumento per servire l’uomo nel miglior modo possibile riducendo al minimo il carico sull’ambiente puntando ai tre concetti base: concezione illuminotecnica, apparecchio d’illuminazione e sistema di gestione della luce.

L’illuminazione ordinaria interna ed esterna sarà mediante apparecchi con sorgenti LED ad elevatissima efficienza. Gli impianti di illuminazione saranno progettati in conformità ai Criteri ambientali minimi e saranno dimmerabili con regolazione automatica

Luce con effetto emozionale

Concentrazione o tranquillità, stress o relax: sono tanti gli stati d’animo quante le possibilità di evocare emozioni attraverso la luce. Nella saletta destinata all’incontro tra i pazienti e i visitatori si prevedono apparecchi illuminanti con sorgenti RGB.

Luce con efficacia biologica

L’esempio seguito è quello della natura. Negli ambienti “uffici e salette di incontro” sono stati previsti apparecchi in grado di variare, in maniera autonoma, l’emissione luminosa di tonalità: bianco freddo, bianco neutro e bianco caldo in funzione dell’ora del giorno.

Impianto di diffusione sonora

Si prevede la realizzazione di un impianto audio finalizzato alla diffusione di musiche di sottofondo per migliorare il relax e l’accoglienza dell’ambiente.

Impianto di trasmissione dati e televisivo

Si prevede la realizzazione di un impianto di trasmissione dati wi-fi, utilizzabile dagli utenti della struttura, ad esempio, per la connessione web tramite smartphone o tablet. Inoltre, si prevede un impianto televisivo, in derivazione da quello ospedaliero, per consentire momenti di relax ai fruitori dell’ambiente.

IMPIANTO FOTOVOLTAICO

La collocazione dell’edificio impedisce una efficiente installazione di un impianto fotovoltaico per la zona d’ombra creata dall’adiacente struttura ospedaliera. Si sta valutando l’ipotesi di realizzare un impianto installando i pannelli direttamente sul tetto della struttura principale.

I tecnici

Arch. Mario Berni Arch. Fabrizio Vittori p.i. Alessandro Negrini