Una festa per bambini e famiglie, per celebrare i 30 anni dell’associazione Abeo Mantova, al fianco dei bimbi con patologie e degli adulti che li accompagnano nei difficili percorsi di malattia. L’appuntamento ha riempito domenica con 450 persone Villa Schiarino di Porto Mantovano con eventi, giochi, attività, buona musica e cibo, l’estrazione della lotteria solidale e la presentazione del primo libro che racconta la storia dell’associazione. Il tutto è stato offerto dall’associazione grazie al sostegno economico delle aziende partner dell’evento. Il desiderio era quello di riunire quanti più amici possibile e il traguardo è stato raggiunto. Il momento più importante della giornata è stato la presentazione del primo libro che contiene tutta la storia di Abeo, dal 1995 ad oggi. Una incredibile raccolta di testimonianze di chi l’associazione l’ha vista nascere e creata, di eventi storici, progetti e volti che ogni giorno rendono possibile ogni attività. Chiunque può ancora richiederne una copia, lasciando una offerta libera. Alla presentazione, ad affiancare il presidente Abeo Vanni Corghi c’erano il vescovo Marco Busca, il presidente della Provincia Carlo Botta, il direttore generale di Asst Anna Gerola e l’assessore al welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini, che hanno contribuito con ad arricchire la sezione delle prefazioni del libro. Tra i giochi organizzati per i più piccoli c’erano laboratori di argilla, pirati, marionette, truccabimbi, corsa con i sacchi e molto altro.
Da 30 anni l’associazione bambino emopatico oncologico porta avanti, sul territorio mantovano, una missione preziosa: migliorare la condizione di vita di bambini, bambine e adolescenti con patologie e disabilità, che necessitano di cure e interventi. Per fare questo ha sempre attivi numerosi progetti che coinvolgono città e provincia. In questi trent’anni Abeo ha divulgato l’importanza della donazione di cellule staminali emopoietiche da sangue periferico o da sangue del cordone ombelicale, ha accolto migliaia di bimbi malati e le loro famiglie nei reparti delle pediatrie mantovane e negli spazi realizzati direttamente, acquistando nuove attrezzature e dispositivi all’avanguardia per la cura, ha supportato centinaia di famiglie con un minore con una malattia rara e le ha prese per mano a livello economico, psicologico, burocratico, con specifiche figure professionali, ha reclutato e formato nel ruolo di volontario chiunque abbia voluto dedicare qualche ora del proprio prezioso tempo per sostenere le attività.
I numeri vincenti della lotteria solidale con i relativi premi: 09915un televisore 50 pollici (1° premio); 09384 una lavatrice da 7 kg (2° premio); 2350 una scopa elettrica (3° premio); 10587 una friggitrice ad aria (4° premio); 5477 un ferro da stiro (5° premio); 3829 un microonde (6° premio) e 5921 una macchina da caffè (7° premio).
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