Con piacere pubblichiamo qui sotto il comunicato integrale che ci è stato inviato dal centro:
SOLIDARIETA’ A MANTOVA
OLTRE 1000 GIOCHI E I LIBRI RACCOLTI A FAVORE DI ABEO
Il Direttore del centro La Favorita Daniele Franzetti: È un risultato straordinario, che ci ha sorpreso e al tempo stesso ci ha confermato il valore di questo tipo di iniziative, e del nostro impegno a favore della comunità.
Una iniziativa che ha voluto essere una occasione preziosa per fare un gesto di solidarietà concreto, per riflettere su cosa possiamo fare a favore degli altri, per fare del bene anche a noi stessi. Magari conoscendo meglio le realtà attive sul territorio e valutando la possibilità di mettersi in gioco.
Una occasione colta appieno dalla comunità mantovana, che dall’8 dicembre al 7 gennaio con la sua generosità ha permesso di raccogliere a La Favorita oltre 1000 tra libri e giocattoli a favore del Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Asola.
Un risultato possibile grazie anche alla massiccia campagna di comunicazione messa in campo per raggiungere tutti i cittadini, con oltre 10.000 news letter inviate, pagine pubblicitarie, e il coinvolgimento di 300 scuole del territorio.
Una attività svolta in collaborazione con ABEO – Associazione Bambino Emopatico Oncologico, che svolge un ruolo fondamentale sul territorio grazie al suo impegno quotidiano per migliorare quanto più possibile le condizioni di degenza di tutti i bambini ospedalizzati negli ospedali della provincia di Mantova.
Grazie alla presenza e gentilezza di bravissimi volontari – che durante l’iniziativa hanno presidiato l’urna dove venivano raccolti i giochi e i libri – l’associazione realizza la sua missione, ovvero accogliere i piccoli pazienti e le loro famiglie e accompagnarli in questa esperienza. Sono persone che vogliono donare, con costanza e amore, un po’ del loro tempo durante la settimana o nei week-end.
Per un mese – spiega il Direttore di La Favorita Daniele Franzetti – abbiamo allestito una postazione nel nostro centro dove era possibile portare un gioco o un libro per i piccoli in ospedale. Una iniziativa che voleva essere anche occasione per parlare ai bambini del valore della solidarietà, dell’importanza di donare agli altri, per donare molto anche a se stessi. Questo rientra nella nostra mission, quella di essere partner delle istituzioni e delle associazioni del territorio nell’offrire ai cittadini opportunità di crescita e di condivisione.
La conferma più bella sul significato di questa iniziativa arriva da Alfonso, 10 anni: È bello ricevere un dono da bambini come me, che ci hanno dedicato un gesto di affetto. Sono stati generosi. Qui in ospedale ogni dimostrazione di amicizia ci permette di vivere questa esperienza con un sorriso in più.