AbeoHub si prepara a ripartire e avrà anche la funzione di evitare assembramenti

Il cantiere di AbeoHub è rimasto fermo nell’ultimo periodo, come da indicazioni nella fase di emergenza Coronavirus, ed è ripartito il 4 maggio. Tra le sue funzioni ci sarà anche quella di poter garantire il distanziamento tra gli utenti durante l’attesa ai servizi ambulatoriali, ad oggi fondamentale.

Il nuovo padiglione di accoglienza per bambini e famiglie dell’unità operativa di neuropsichiatria infantile di Mantova è in dirittura d’arrivo e la speranza è di terminare la realizzazione di arredi e finiture entro giugno.

L’Uonpia si occupa di problematiche legate ai disturbi di apprendimento, disturbi del linguaggio e ritardo mentale attraverso trattamenti di logopedia, psicomotricità e riabilitazione educativa. Un servizio importante per il territorio, a cui ogni giorno accedono in media 110 piccoli utenti tra bambini ed adolescenti da tutta la provincia.

La funzione principale di AbeoHub sarà quella dell’accoglienza per i ragazzi che utilizzano i servizi dell’unità operativa, uno spazio che permetta di riceverli senza la formazione di assembramenti in un’area d’attesa adeguata al tipo di cure che vengono offerte.