Una testimonial social per riuscire a raccontare Abeo arrivando direttamente nelle case della gente. O meglio, negli smartphone.
È l’obiettivo 2.0 dell’associazione, che ha coinvolto l’influencer mantovana Sara Tellini, residente a Porto Mantovano e conosciuta con il profilo @Sconvoltfamily, per dare una decisa spinta alla divulgazione social delle mission, dei progetti e degli eventi.
L’associazione bambino emopatico oncologico, dal 1995 porta avanti sul territorio e nei luoghi ospedalieri un obiettivo prezioso: migliorare la condizione di vita di bambini ed adolescenti con patologie e disabilità, che necessitano di cure ed interventi. I principali progetti attivi sono AbeoDonazione, AbeoPediatrie, AbeoSostegno, AbeoPiuma, AbeoLilla, AbeoVolontari.
Progetti che coinvolgono Mantova e provincia, spaziando con svariate attività sempre rivolte a bimbi malati ed alle loro famiglie e che l’associazione desidera comunicare il più possibile, per poter raggiungere l’obiettivo di aumentare il numero dei soci e dei volontari e in generale delle persone che conoscono Abeo.
Il presidente Vanni Corghi ha così incontrato Sara Tellini, che come nuova volontaria diventerà la testimonial social ufficiale. In concreto, tramite il suo profilo Instagram Sconvoltfamily che conta circa 10mila follower da cui ogni giorno racconta la sua quotidianità, condividerà notizie ed informazioni che riguardano la onlus.
“Sara è una persona empatica, diretta e sensibile – commenta il presidente Vanni Corghi – motivo per cui l’abbiamo scelta per questa importantissima nuova attività di volontariato. Lei rappresenterà l’associazione sui social e si tratta per noi di un’azione fondamentale, che si unisce a tutto ciò che ad oggi già pubblichiamo sulle nostre pagine Instagram e Facebook AbeoMantova. Abbiamo l’esigenza ed il desiderio di far sapere il più possibile alla gente chi siamo e cosa facciamo, oltre a
trasmettere la forte necessità di far crescere il numero di soci e volontari, che sono l’anima di Abeo”.
Sara Tellini è entusiasta. “Non vedo l’ora di cominciare a collaborare attivamente con Abeo – dichiara – mi sto rendendo conto di quante attività abbraccia questa realtà di volontariato del mio territorio e quanto impegno metta per mantenere attivi progetti fondamentali per bimbi con patologie e per le loro famiglie”.